Relazione all’Assemblea dei 27 ottobre 2021
Caro Amiche e Cari Amici,
godiamoci una splendida giornata autunnale in un clima di amicizia e di serenità.
Questa Assemblea può avvenire dopo un lungo periodo di incertezze, di timori dettati da un elemento che sfugge ai nostri sensi ma che ha profondamente modificato la società, i contatti tra le persone, le modalità lavorative, i rapporti sociali.
L’esperienza che abbiamo condiviso e che stiamo condividendo ha:
– rimesso in discussione quella normalità che sembrava acquisita una volta per sempre,
– ridato un significato forte alla fortuna di avere una buona salute,
– consentito di apprezzare la fortuna di poter superato indenni l’insidia del
virus.
Ricordo i defunti di Camorino e in particolare dell’amico e associato Ivan Zaharulko, un Uomo tanto determinato quanto amabile per la sua cortesia.
L’Associazione, anche durante i momenti più restrittivi, imposti per salvaguardare la salute di tutta la Comunità, non è rimasta inerme.
Anzi, ha cercato nuove formule per essere vicina alle persone che, per una serie di motivi, si sentivano un po’ relegati nella loro casa, costretti nella loro individualità.
Il Comitato si è assunto il compito di mantenere contatti telefonico regolari con parecchi nostri e nostre associate per uno scambio di opinioni e come gesto di solidarietà e di vicinanza: per scongiurare la sensazione della solitudine.
Ma abbiamo anche assunto altre iniziative, come il recapito a domicilio gli omaggi sottoforma di verdure, offerte dalla famiglia Cattori.
Abbiamo pure, nel corso del 2020 e del 2021, organizzato cinque incontri sotto la pensilina di queste Scuole elementari con il formidabile contributo delle volontarie e dei volontari.
Anche per Natale, l’anno scorso, abbiamo offerto un omaggio a tutti coloro che, prima della pandemia, partecipavano ai pranzi.
Il martedì di carnevale 2021 abbiamo distribuito polenta e formaggio; gesto apprezzatissimo.
Devo sottolineare che, per ragioni organizzative, la distribuzione a domicilio è avvenuta limitatamente alle persone che, precedentemente, partecipavano ai pranzi. Forse è un limite che dovremo rivedere prossimamente.
Ma sempre nella speranza di poter finalmente dare l’avvio all’appuntamento mensile costituito dal pranzo da consumare in allegra compagnia.
Tutte le manifestazioni in presenza sono state accompagnate dalla musica del Gruppo spontaneo di Giubiasco, da Bruno Belotti e da Giorgio Jelmorini.
In una prospettiva di sano ottimismo penso che, per l’anno prossimo, è ipotizzabile che saranno date le condizioni per ritrovarci al pranzo. Non solo, ma anche per eventi che abbiamo in previsto da parecchio tempo e che vorremmo, finalmente, realizzare.
Incontri tematici, quali per esempio capire come funziona un organo, passeggiare sulla nostra splendida strada forestale, partecipare ad un qualche evento culturale, invitare persone che hanno qualcosa da farci scoprire. Ma soprattutto vorremmo favorire incontri intergenerazionali; cioè noi con i bambini delle nostre Scuole elementari. Un’esperienza che abbiamo già fatto e che ho avuto un piacevole successo in termini di interesse da parte dei bambini stessi.
Ancora recentemente ho avuto l’occasione di essere invitato, con Carmen Pronini, da due Docenti per una testimonianze ed abbiamo avvertito una sensazione particolarmente positiva per l’attenzione e la curiosità intelligente dei nostri bambini
Un’altra esperienza che ho fatto con una classe è stata quella di accompagnarla in posti particolarmente significativi di Camorino per raccontare loro la storia di luoghi, di edifici, di manufatti che sono costituiscono l’impalcatura della storia della nostra Comuntà.
Vi assicuro che l’interesse dei bambini è tale per cui, le due docenti che hanno voluto invitarmi per questa esperienza, sono assediate ancora, dopo quasi due mesi, dalle domande dei loro allievi.
Ciò mi permette di affermare che non c’è un futuro solido se non si conosce il territorio in cui affondano le radici di chi è cresciuto e sta crescendo.
La testimonianza è un dovere della nostra generazione. Non tutto quello che abbiamo vissuto è stato bello, non tutto quello che abbiamo fatto è stato apprezzato, parecchio di quello che abbiamo fatto era dovuto e pertanto può essere anche velato da un vago ricordo.
Ma le nostre esperienze vanno messe a disposizione delle nuove generazioni affinché ne prendano atto e poi sono liberi di interpretarle nella realtà in cui stanno vivendo e stanno crescendo. Restano comunque salvi alcuni principi fondamentali quali la solidarietà, il rispetto delle persone e delle Istituzioni e quella vera generosità che interviene prima di essere richiesta.
Quindi una grande predisposizione per mettersi al servizio
La nostra Associazione si è anche consolidata dal profilo strutturale come da quello finanziario. Non siamo certo una multinazionale e nemmeno possiamo dire di essere ricchi in termini di finanze.
Siamo però, grazie anche alla vostra solidarietà, in una condizione che ci consente di avere una libertà di scelta nelle nostre iniziative senza dover implorare la carità a nessuno.
Sicuramente invece ci siamo arricchiti di una nuova condivisione di responsabilità. Questa Associazione ha fatto i primi passi nel 2015 sottoforma di una iniziativa promossa dall’allora nostro Municipio. Successivamente, con l’aggregazione del 2017, per essere riconosciuti dal nuovo Municipio, quindi dalla nuova entità istituzionale, siamo stati costretti a dare una forma giuridica a quella che fino allora era invece solo un’intesa di persone solidali, generose, simpatiche che volevano dare spazio alle persone di una certa età.
Ho detto che siamo stati costretti ad organizzarci in Associazione per essere riconosciuti formalmente dal nuovo Municipio della nuova Città.
La quale ci riserva ancora la possibilità di preparare i pranzi presso la Scuola d’infanzia e di versarci un contributo simbolico.
Ma ciò che ci ha veramente arricchiti è l’esperienza ed è il fatto che da tempo avvertiamo che stiamo crescendo, che l’esigenza di valorizzare i rapporti umani è un richiamo al quale non si può rimanere sordi. Ed è per questo motivo che durante quest’Assemblea vi chiederemo di aumentare i Membri del Comitato per assicurare una ancor maggiore efficienza della nostra Associazione che sta lavorando, in questi mesi, assiduamente con alcune Istituzioni pubbliche e para-pubbliche, per introdurre una novità che, qualora si trasformasse in realtà, darebbe una svolta decisiva alla vita sociale, culturale e comunitaria di Camorino
In questo senso la nostra Associazione intravvede la possibilità anche di interagire con le altre Società ed Associazioni di Camorino per poter uscire anche da un limbo costituito da un senso di smarrimento e di perdita di identità, in parte dovuto ad un fenomeno generale che si chiama indifferenza e sta infettando, più del virus, la società alla quale si aggiunge il periodo di transizione, chiamiamolo pure così, dell’aggregazione.
Infine ringrazio tutti i Membri del Comitato, coloro che svolgono un ruolo PREZIOSO sotto forma di volontariato, la famiglia che Cattori per la generosità, la Parrocchia per mettere a disposizione le strutture, e il Municipio di Bellinzona per l’incarico al cuoco della Scuola d’infanzia..
In conclusione desidero trasmettervi un mesaggio che ho maturato con gli anni.
C’è un’età piena che si fonda su tre momenti il passato il presente il futuro. Il passato come memoria come gratitudine come esperienza come sapienza il presente che condividiamo con sensibilità diverse per plasmarlo secondo i nostri criteri e molti principi, il futuro, guardando le prossime generazioni con la forza di chi ha già vissuto un lungo tratto di vita lanciando un messaggio responsabile affettuoso forte disincantato e disinteressato per raggiungere la felicità.
Carlo Donadini, Presidente





Camorino, 10 febbraio 2020
A TUTTI I SOCI
ASSEMBLEA ANNUALE ORDINARIA 2020
Gentili Signore,
Egregi Signori,
Siete cordialmente invitati a partecipare alla nostra Assemblea che si terrà nel Prefabbricato della Parrocchia
Mercoledì 11 marzo 2020 alle ore 14.15
Trattande:
- Apertura dei lavori e nomina presidente del giorno
- Lettura e approvazione dell’ultimo verbale
- Rapporto annuale dell’attività svolta
- Relazione finanziaria
- Rapporto di revisione
- Approvazione dei conti 2019
- Nomina di 2 revisori
- Approvazione della tassa sociale
- Attività futura
- Eventuali
In attesa di incontrarvi numerosi, vi salutiamo cordialmente
Per l’Associazione
Il comitato